L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (I.N.P.S.) negli ultimi mesi, ricorrendo allo strumento dell’Ordinanza-Ingiunzione, ha sanzionato tantissimi cittadini italiani rei di aver presuntivamente omesso di versare ritenute previdenziale ed assistenziali per importi inferiori ad €. 10.000.
Invero le Ordinanze-Ingiunzioni notificate sono spesso viziate sotto molteplici profili e, per gli effetti, di frequente, possono essere contestate, entro e non oltre trenta giorni dalla notifica, dinanzi al Giudice territorialmente competente.
A conferma di quanto sopra si legga il Provvedimento di seguito allegato, depositato in data 22 ottobre 2022 dal Tribunale del Lavoro di Catania, Giudice Dott.ssa Cutrona, il quale ha disposto l’immediata sospensione dell’efficacia esecutiva di un’Ordinanza-Ingiunzione notificata dall’I.N.P.S. ad un assistito dello scrivente Studio.
Lo Studio è a disposizione per impugnare, entro i termini di legge, le illegittime Ordinanze-Ingiunzioni emesse dal menzionato Ente previdenziale.
